Il
9 maggio 2001 ho avuto il grande onore di tenere un seminario di
astrologia, retribuito, all’Università di Padova. Nella facoltà di
Scienze della Comunicazione, per il corso voluto dal prof. Maurizio
Barbagallo, ho parlato di:
“La
soggettività e la oggettività nelle scelte di indirizzo
astrologico”,
sottotitolo:
“Per mirare al meglio”.
Il
seminario è durato due ore e sono stati presenti gli studenti del corso
oltre a numerosi ospiti giunti da Venezia, Bologna, Udine, Treviso,
Trento, Verona e altre città.
La
cosa, indubbiamente, mi ha procurato non poca soddisfazione, se si
considera, tra l’altro, che in quelle stesse aule insegnò Galileo
Galilei, ma penso che l’unica realtà veramente degna di nota sia che
quella del 9 maggio 2001 è stata una data abbastanza importante per
l’astrologia, non solo italiana, e segna un punto di rottura rispetto
a una situazione di pregiudizio che durava da secoli nei confronti della
nostra disciplina. Non è un caso, allora, se tale segnale di grande
rinnovamento e apertura da parte della Scienza Ufficialesia venuto proprio dall’ateneo di Padova le cui origini
risalgono a prima del 1222, quando vi fu lì l’esodo di un gruppo di
professori e studenti allontanatisi da Bologna per “le gravi offese
ivi arrecate alla libertà accademica e per la inosservanza dei
privilegi solennemente garantiti a docenti e discenti”.
Credo
che questa piccola pagina di storia faccia onore a una Università tanto
prestigiosa e aperta come poche altre potrebbero vantare di essere.
Ciro
Discepolo
Il
seminario, come già detto, è durato due ore. Di esso, per chi fosse
interessato, alleghiamo un abstract video con alcune immagini e brani
sonori dell’avvenimento. Cliccando qui di seguito potrete scaricare un
file, di circa 4 MB o di 25 MB, in formato .MPG, che potrete vedere e ascoltare con
Windows Media Player già inserito nel vostro sistema operativo.