Carolina di Monaco
di Ciro Discepolo
Questa volta la favola della principessa non è finita, come vorrebbe la più sana letteratura chimerica d'ogni tempo, col "vissero per sempre felici", ma con un Saturno che, transitando nella settima Casa dell'oroscopo natale della fanciulla, ha rotto l'incantesimo e i favori delle buone fatine preposte alla veglia dei due piccioni reali. Tutto era iniziato come da manuale: l'incontro nel ristorante "Regine" di New York, l'amore subito sbocciato, il fidanzamento ufficiale e quindi il matrimonio da favola in quel regno di favole che è il Principato di Monaco, dove i sudditi non pagano tasse.
Certo in una favola che si rispetti non dovrebbe bastare un semplice transito di Saturno in settima per far gioire la strega cattiva, ma, si sa, i tempi cambiano e così anche le favole e l'effetto dei transiti. La stessa Carolina che ha bissato, una generazione più tardi, la favola del Principato, è così lontana, con le sue pur meravigliose rotondità che sanno di opulenza, dalla fine silhouette e dal viso un po' pallido di Grace Kelly, che qualche decennio fa sposò Ranieri III. Il principe azzurro, poi, è in effetti rosa per le cronache che lo celebrano.
La bellissima Carolina venne al mondo, ventitré anni fa, come in un libro di J.R.R. Tolkien. I monegaschi, infatti, quel mattino lessero un manifesto del loro sovrano: "Alle ore 9.27 di questo 23 gennaio 1957 la Principessa, mia diletta sposa, ha dato alla luce una principessa che ha ricevuto i nomi di Carolina, Luisa, Margherita".
Da questo abbiamo potuto tracciare il cielo natale del soggetto, che è un Aquario, con Luna in Scorpione e Ascendente a 6° in Pesci (attenzione: dal 1940 in poi Monaco ha adottato l'ora del meridiano centrale europeo). L'oroscopo non è così grazioso come il suo possessore, e ciò a dimostrazione che le stelle sono apolitiche, non rispettando neanche le migliori famiglie. La posizione del Sole, per esempio, è assai poco felice: in dodicesima Casa, quadrato a Luna e Nettuno e opposto a Urano. La Luna non sta meglio e forma col primo e con Urano un brutto triangolo tra la sesta, l'ottava e la dodicesima Casa. Il Sole in dodicesima non sarebbe negativo di per sé stesso se però chi lo possiede si sposasse con un medico, un ricercatore, uno spirito profondo.
Ma si può essere profondi a Monte Carlo, a vent'anni, figli di principi e con l'unica preoccupazione di come spendere tanto denaro e investire la propria bellezza? Evidentemente no, e per questo Carolina, nonostante tutto, non può essere felice. Più tardi, quando certamente avrà la sua crisi mistico-esistenziale in ossequio ai valori Pesci dell'oroscopo (Sole in XIIª e Ascendente), allora forse assaporerà qualche gioia rilevante, adesso no. D'altra parte si trova in una ben strana situazione, con la maggioranza degli astri nella metà superiore del cielo natale, che la stimolano in direzione mondano-sociale, e gli altri già citati, che se non vivono come sacrificio e desiderio di autoisolamento, tuttavia si manifestano sotto forma di prove esistenziali.
Ma lo sa tutto questo la principessa Grimaldi? E lo sa che agli Aquario dovrebbe proibirsi il matrimonio prima dei trent'anni? Queste creature così estrose che colorano l'undicesimo segno zodiacale hanno, infatti, il matrimonio facile, d'istinto, ma quasi sempre anche il divorzio facile. In questo caso, a onor del vero e stando ai riferimenti astrologici, le responsabilità andrebbero divise tra gli sposi. A Carolina si può senz'altro imputare l'intemperanza dei vent'anni, la miopia sentimentale degli Aquario, la primarietà confusa delle sue decisioni (Marte-Ariete opposto a Nettuno). Non si può dire però che è per il legame passeggero, anzi tutt'altro, visto che nel suo oroscopo troviamo Venere in Capricorno sestile alla Luna e Giove in settima Casa trigono al Sole.
Quest'ultima posizione aiuta a chiarirci due cose di lei. Innanzitutto il conformismo e il conservatorismo che la governano, al di là dell'estrosità superficiale delle sue azioni: ha sempre avuto storie sentimentali con uomini ricchissimi e borghesi e ha fatto un matrimonio tradizionale, come ci si aspettava dalla figlia di un regnante. Giove in settimo Campo dimostra, inoltre, che questo astro tanto amato è spesso ingrato verso il prossimo, come qui, dove è responsabile della mancanza di senso critico che ha accompagnato la scelta matrimoniale della primogenita di Grace Kelly.
Philippe Junot, il suo ex-marito, invece, è senz'altro del genere farfallone in amore, avendo una Venere in Gemelli congiunta a Marte (è nato a Parigi il 19 aprile 1940). Pare che il fratello di Junot sia astrologo, ma, se è così, o non brilla per acume o ha iniziato a studiare la materia dopo il matrimonio. In caso contrario avrebbe dovuto sconsigliare il legame o, per lo meno, scegliere una data più giusta per la cerimonia.
Tra Carolina e Philippe non poteva durare, per vari motivi, ma soprattutto perché il Marte di lei è strettamente congiunto al Sole di lui. Ciò vuol dire che tra loro vi è parecchia aggressività e/o tensione. All'inizio l'aspetto può aver funzionato come miccia per accendere il loro entusiasmo, ma poi dall'entusiasmo si è andati oltre e l'idillio è naufragato. Le nozze, celebrate alla fine di giugno 1978, sono nate anch'esse sotto cattiva stella, con Marte di transito sul Discendente dell'oroscopo del soggetto e Plutone, anch'esso di rivoluzione, quadrato a Venere di nascita. Nettuno passava al Medio Cielo portando con sé illusioni di false emancipazioni. Lo stesso effetto sortiva Giove opposto a Venere. Infine Urano, congiunto alla Luna e sestile a Venere, dava il "là" all'operazione matrimonio.
Tornando a Carolina, dobbiamo notare che, con il tema natale che si ritrova, ha certamente accusato il colpo e soffrirà a lungo per questa "défaillance" sentimentale che, pur non essendo la prima per lei, è senz'altro la più grossa. In passato le sono stati attribuiti flirt con il coetaneo Jules Montsierra, con Carlo d'Inghilterra, con Henry Giscard d'Estaing, con i cantanti Julien Clerc e Philippe Lavil, e con il tennista Bjorn Borg. Un po' tanti per una ragazza meno che ventunenne, soprattutto se la stessa ha studiato presso le "Dames de St. Maur" di Parigi.
Ma per capire la personalità di Carolina bisogna innanzitutto valutare il giusto peso del suo Marte in Ariete, trigono a Plutone: è decisa, sa cosa vuole (o meglio crede di saperlo), ottiene quello che ha deciso e lo ottiene subito. In una seconda fase subentrano i ripensamenti richiamati dalla dominante Saturno al Medio Cielo, e dalla vulnerabile, in senso psichico, quadratura Sole-Nettuno. La congiunzione Sole-Nettuno, in Scorpione e in ottava Casa, con aspetti disarmonici, è un altro punto critico dell'oroscopo, che in molti casi corrisponde a persone che nei momenti di maggiore sconforto giungono a pensare al suicidio. È un rischio che può correre anche Carolina di Monaco, ma solo in questi anni in cui dovrà vincere il frastuono esterno per udire il proprio Io profondo, che non può gratificarsi con la mondanità e con lo smisurato consumo di lusso che accompagnano attualmente i suoi giorni.
Carolina ha piuttosto la vocazione al sacrificio, ma il guaio è che forse non lo sa. Un piccolo esempio lo si è avuto proprio dall'incontro con Junot: chi le è vicino l'ha vista cambiare subito dopo il fidanzamento e comportarsi in tutto e per tutto come per accontentare il suo compagno. Ha gettato via i jeans e l'aria hippy per vestire abiti eleganti e assumere un contegno più maturo, come richiesto da lui. Può sembrare poco, ma è invece un particolare che merita la massima attenzione, in quanto stabilisce l'esistenza di una disponibilità che sarebbe potuta diventare qualcosa di più. Siamo certi, a questo proposito, che con gli anni la principessa farà parlare di sé per opere di carità e di umanità, che contraddistingueranno la seconda parte della sua vita.
È anche probabile che vivrà una grossa crisi religiosa, ma non a breve scadenza. Per il prossimo futuro sarà più normale per lei dedicarsi ai suoi hobby (il pianoforte, il flauto, lo sci, l'equitazione, il tennis) e pensare a un nuovo amore, che certamente non mancherà. Potrebbe, ma ne dubitiamo alquanto, riprendere anche gli studi interrotti con il matrimonio. Università a parte, comunque, non è certo un'incolta, dal momento che parla correntemente il francese, l'inglese, il tedesco e lo spagnolo. Il suo futuro è comunque legato particolarmente al rapporto con la madre, rapporto fin qui non buono, anche se i loro due temi hanno molto in comune: Grace Kelly ha il Sole e l'Ascendente in Scorpione e la Luna nei Pesci. Il Marte di Carolina è però opposto all'Ascendente e a Venere della madre, da cui gli attriti fra le due.
Un periodo piuttosto duro per la principessa sarà quello compreso tra la fine dell'82 e la fine dell'84.
Ciro Discepolo
Nota: ho perso le tracce della prima pubblicazione di questo scritto, ma credo risalga all'inizio degli anni Ottanta, su Astra.
|
|
|
|
|
 <> |
|
Edizioni
Ricerca ’90 | Carolina di Monaco
